lunedì 26 febbraio 2018

Un po' di consigli a Tokyo per Mokuhanga lovers - seconda parte


Ed ecco la seconda parte sui luoghi "mokuhanga related" che più consiglio a Tokyo, potete trovare la prima parte con i negozi e botteghe qui.

Cominciamo con qualche museo...

foto dalla mia pagina instagram

Sumida Hokusai Museum
2-7-2 Kamezawa 
Sumida-ku
Tokyo
aperto da poco più di un anno, piccolo museo diventato subito famosissimo dedicato al più famoso degli artista dell'Ukiyo-e, KatsushiKa Hokusai. Il museo è situato in un quartiere tranquillo al di là del fiume Sumida, nalla zona in cui abitava Hokusai stesso. Il museo non è gigantesco, ma è molto interessante, oltre alle stampe ci sono diversi dipinti su seta e un delizioso diorama a grandezza naturale che ritrae Hokusai con la figlia. A me è piaciuto molto ed è una visita che consiglio, unica pecca forse le didascalie in inglese sono davvero poche, ma rimarrete incantati davanti alle stampe.


Hiroshige: "Kistunebi nella Notte di Capodanno sotto l'albero Enoki nei pressi di Ōji"


Museo Ukiyo-e
Ōta Memorial Museum of Art
1-10-10 Jingu-mae 
Shibuyaku 
Tokyo
Anche questo è un museo piuttosto piccolo, ma con una collezione immensa di stampe, esposte a rotazione per cui difficilmente vedrete due volte le stesse cose. Io ci torno ogni volta che sono a Tokyo, è in una zona, quella di Omotesando, che mi piace molto, fatta di piccoli negozi e deliziosi caffè. Lasciate perdere la via principale (quella dell'Apple Store per intenderci) e perdetevi nelle viuzze laterali magari fermandovi a sorseggiare un Matcha Latte.. e non mancate di fare una puntatina in questa piccola oasi di tranquillità. Toglietevi le scarpe ed ammirate da vicino delle stampe stupende. Qui ho avuto la fortuna di vedere dal vivo la stampa qui sopra che è la forse la mia preferita tra le stampe Ukiyo-e in assoluto e quindi rimane uno dei musei del mio cuore.




Edo Tokyo Museum
1-4-1 Yokoami
Sumida-ku
Tokyo
Una costruzione davvero singolare per un museo dove troverete un po' di tutto quello che riguarda la storia della nascita di Tokyo (una volta Edo). Non sempre ci sono stampe esposte e se avete poco tempo e siete davvero solo interessati alla Xilografia vale la pena controllarne il calendario. Qui però ho preso uno dei più bei cataloghi di Shin Hanga mai visti anche se mi sono persa l'esposizione stessa. La visita ne è dunque proprio valsa la pena. Anche questo al di là del fiume Sumida rimane molto vicino al museo di Hokusai.
Al momento chiuso per ristrutturazione dovrebbe riaprire a marzo 2018.

...e proseguiamo con una galleria e qualche altro indirizzo:

Kiyoshi Saito "Village scene with persimmons"

S. Watanabe Color Print
Ginza 8-6-19
Chuo-ko
sito informazioni in inglese
Galleria di stampe soprattutto Shin Hanga e Sosaku Hanga, è famosissima e ha sede in Ginza. Potete entrare e curiosare e se avete qualche risparmio comprare delle stampe meravigliose. Ci sono stampe per tutte le tasche anche se ovviamente le più famose hanno il loro giusto prezzo. Io qui per un breve momento ho avuto la gioia di tenere in mano la stampa qui sopra di Kiyoshi Saito, e vederla dal vivo è stata un'emozione grande.


Mi Lab CfShe
presso 3331 Art Chiyoda
6-11-14 Sotokanda
Chiyoda-ku
Tokyo
Il MiLab è un po' un'istituzione per gli appassionati di Mokuhanga: basti pensare che Keiko Kadota, che ne era il cuore pulsante (e che purtroppo ci ha lasciati poco più di un anno fa) è stata colei che più ha lavorato per la diffusione della xilografia giapponese al di fuori del Giappone, e grazie a lei sono nate le conferenze internazionali sulla mokuhanga (la prima a Kyoto nel 2011, la seconda a Tokyo nel 2014 e la terza a Honolulu nel 2017: adesso stiamo lavorando alla quarta che sarà molto probabilmente di nuovo in Giappone, a Nara nel 2020) e si è iniziato ad usare internazionalmente proprio il termine "mokuhanga" per definire quelle stampa realizzate da matrici in legno e stampate con colori ad acqua: il MiLab è anche l'associazione grazie a cui ho sono stata scelta, insieme ad altri 5 artisti,  per partecipare ad una residenza completamente sponsorizzata che mi ha dato modo di trascorrere 40 giorni a lavorare tra Tokyo e il monte Fuji (potete leggere di quella esperienza nel mio vecchio blog a partire da questo post qui). La sede del MiLab a Tokyo si trova tra le mura del centro artistico polifunzionale 3331 Art Chiyoda, e ospita spesso mostre di mokuhanga o corsi brevi della durata di 5 giorni (le residenze, della durata in genere di un mese si svolgono a Kawaguchi-ko, vicino al monte Fuji) quindi vale la pena controllare il calendario per verificare se è in corso qualcosa di interessante.
Una puntata al 3331 Arts io comunque la faccio sempre: una ex scuola media convertita a spazio dedicato all'arte a 360° composto da piccole gallerie, grandi spazi espositivi, laboratori e studi privati, io ci ho lasciato il cuore dopo averci lavorato un mese nel 2016 e se sono a Tokyo ci torno molto volentieri.

Katsutoshi Yuasa "Between man and matter #2"

East Tokyo Mokuhanga Studio
Lo studio di Katsutoshi Yuasa si trova in zona Koiwa Station: Katsu è un artista meraviglioso, oltre ad essere un eccellente maestro e poco più di un anno fa ha deciso di aprire il suo studio-casa ad artisti che vogliono fare un esperienza con la mokuhanga ad hoc, per cui oltre a corsi base tradizionali offre anche mini workshop di perfezionamento per una o due persone: io sono andata a trovarlo per un corso di affilatura delle sgorbie e non potrei raccomandarlo di più: una mezza giornata utilissima e entusiasmante: contattatelo vi email se siete interessati a approfondire alcuni lati di intaglio o stampa, parla inglese benissimo quindi non è necessario conoscere il giapponese.

Tutta la zona di Jinbōchō: delizioso quartiere molto centrale, rimane a forse 10 minuti a piedi dai giardini Imperiali: una via quasi completamente dedicata alle librerie antiquarie, dove trovare oltre a libri antichi (realizzati ovviamente con la xilografia, sì anche quelli che hanno solo testo) anche stampe ukiyo-e più o meno famose. Ormai è difficile fare l'affare, i venditori sanno ovviamente molto bene quello che vendono, però è possibile trovare a modico prezzo riedizioni molto belle.

foto dalla mia pagina instagram

E per finire in bellezza il mercato delle pulci biennale di Setagaya Boroichi: se avete la fortuna di essere a Tokyo a metà dicembre o a metà gennaio, questo mercato è davvero da non perdere. Gigantesco mercato delle pulci, troverete una miriade di banchetti di cose interessanti, e delizie da mangiare: io qui ho comprato un po' di libri di antiquariato, e ho visto diversi banchetti che vedevano stampe, tutti molto seri e professionali. Anche senza la parte mokuhanga è un'occasione da non perdere se capitate nel periodo giusto. E potete terminare la vostra giornata con una visita al templio di Gotōkuji, dove i "maneki neko" (cioè i famosissimi gatti che salutano giapponesi che si vedono in molti locali e negozi) sono nati.

foto dalla mia pagina instagram
Con questo direi che per ora è tutto. Come ho anticipato nell'altro post man mano che scoprirò nuovo angoli di questa stupenda città sarò contenta di condividerli con voi.
Per ora alla prossima volta!
Mata né!

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